1. NO a nuove tasse
2. Riduzione del carico fiscale al 30-35%
3. Revisione del rapporto Stato-contribuenti, No a norme vessatorie, No alla lesione della dignità delle persone
4. Presunzione di innocenza in campo fiscale secondo il principio “nessuno è evasore fino a prova contraria accertata da sentenza definitiva”
5. No alla barbarie dell’accertamento esecutivo secondo cui prima paghi poi contesti
6. No al pagamento anticipato delle imposte come gli acconti d'imposta
7. Periodo di esenzione fiscale all'avvio di una nuova attività
8. Sanatoria dei debiti tributari pendenti in base alla effettiva capacità contributiva di ognuno e dilazioni lunghe (10-15 anni)
9. No a limti al contante
10. L'impresa patrimonio da tutelare
11. Ammortizzatori sociali a protezione del reddito anche ai lavoratori autonomi
12. Riduzione del costo del lavoro
13. Riduzione massiccia della burocrazia
14. Semplificazione della giungla contributiva
15. Una pensione unica e dignitosa (2.000 euro al mese, esentasse e impignorabile.
16. Riforma del sistema di legislativo, meno leggi, pù chiarezza, più semplificazione, adozione di Testi Unici (legge unica) per settore. Riportare il numero di leggi vgenti alla media europea (circa 6.500 contro 150.000 dell'Italia).
17. Riduzione della spesa pubblica, No agli sperchi e ai privilegi raccapriccianti.
18. Tutela del made in Italy
19. Una Giustizia più giusta, più veloce e meno politicizzata
20. Una UE diversa per un'Europa unita nella politica fiscale, militare, giudiziaria e immigratoria.